Un ritiro spirituale nel Carmelo di Ostuni

La proposta di partecipare ad un ritiro spirituale, seppur breve, presso il monastero delle monache carmelitane di Ostuni ci ha colmati già di grande spiritualità. Il nove di ottobre 2019, infatti, con le comunità del Terz’Ordine Carmelitano di Ostuni, Martina Franca, Torre Santa Susanna e Mesagne ci siamo ritrovati, in più di cento, insieme ad altri fratelli, provenienti da altre località, in questo luogo santo dove l’amore di Dio si è incarnato in queste sorelle che ci accolgono ogni volta amorevolmente. In questo giorno, come ogni mese, ci si ritrova in preghiera attorno alla venerabile Rosa Maria Serio. A guidare questo incontro è stato padre Lucio Renna, vescovo emerito carmelitano attualmente residente a Torre Santa Susanna, il quale ha parlato di Rosa Maria accostandola ad altre importanti sante del Carmelo. Per la nostra venerabile preghiamo ardentemente lo Spirito Santo, affinché possa essere annoverata tra i grandi santi carmelitani.

Il vescovo era accompagnato da alcune suore che, con i loro canti paradisiaci, ci hanno fatto pregustare la gioia di essere davvero amati e  perdonati da un Dio misericordioso che abbiamo adorato insieme in quell’ostia consacrata cosi vicini da farci sentire quasi accarezzati. Oltre all’ora di adorazione, momento di grande partecipazione gioiosa è stata anche la santa eucarestia vissuta con grande raccoglimento. Durante la messa P. Lucio ha condiviso una breve, ma  profonda riflessione su S. Teresa di Lisieux definita gentile, affettuosa, appassionata, piccola ma anche pericolosa. Teresina, infatti, è un pericolo per chi si è rassegnato alla mediocrità spirituale e per chi vive una fede tiepida.
Tonia Acquaviva